PATERNÒ – La città di Paternò sulla scia del successo della precedente edizione della mostra-concorso “Presepi al Castello”, anche quest’anno ha pensato di curare la II edizione dell’evento culturale religioso. L’intento dell’Amministrazione Comunale, del Sindaco e dell’Assessore alla cultura in specie, è quello di valorizzare l’arte, la cultura, le tradizioni legate alla rappresentazione della natività, basandosi sui riconosciuti talenti delle maestranze creative e artistiche locali, favorendo la partecipazione dei concittadini, allestendo una serie di manufatti presepiali a tema libero nelle sale del magnifico dongione.
La mostra evento è aperta dal 18 dicembre al 6 gennaio 2024, a conclusione verranno premiati i presepi che meglio rispondono ai parametri della originalità, creatività, richiamo al territorio, utilizzo di materiali di riciclo.
Anche a questa edizione non poteva mancare lo storico Liceo cittadino “Rapisardi”, il contributo creativo – evocativo dato dalle molteplici competenze dei propri studenti dell’artistico ad indirizzo architettonico – ambientale in specie di Veronica Lo Castro della III LB per la natività e della VL in team per la evidenza architettonica a scenario della stessa, guidati magistralmente dai Proff. Ivano Marescalco e Chiara Romeo.
Il tema scelto La Natività di Santa Barbara è alquanto identitario di Paternò, ne evoca storicità, simbologia e culto, nel contesto architettonico urbanistico della città immaginata nel Settecento, alla maniera rinascimentale per tipologia, forma e composizione.
I proff. Marescalco e Romeo con i ragazzi del corso plastico/modellistico della architettura hanno dichiarato: “Abbiamo pensato di realizzare il prospetto della chiesa di Santa Barbara per sancire il legame viscerale, l’identità del genius loci che la lega alla città di Paternò, collocando sul sagrato della chiesa la Sacra famiglia con pastore ispirandoci in ciò all’opera giovanile di Tiziano“.
Viva soddisfazione infine, della Dirigente Maria Grazia D’Amico per “il costante apporto del ‘Rapisardi’ l’indirizzo artistico in particolare, al servizio delle attività culturali a Paternò anche per il Natale 2024”. La Dirigente D’Amico per l’occasione, a nome della comunità educante in tutte le sue componenti, porge alla Città, al Sindaco, all’Amministrazione, agli istituti scolastici operanti nel territorio gli auguri di buon Natale e di un proficuo 2025.
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